Vedova, e poi? Una grazia inattesa

C’è chi si affida a nuovi legami, che appaiono promettenti, ma non sanano la ferita.
C’è chi tira avanti con fatica e con dignità, custodendo nel silenzio ogni problema e sofferenza.
C’è chi rischia depressioni e confusioni e per non restare in solitudine cerca forme di comunicazione e di confronto nuove.
Ed ecco però anche una scoperta diversa, un’intuizione non immaginata, eppure ti dilata il cuore, ti offre nuovi orizzonti, ti apre a nuove relazioni nella comunità cristiana e/o nel sociale, non trascurando figli e nipoti, di generazione in generazione.