Il seminatore uscì a seminare

Il seminatore diffonde un seme buono che è la stessa parola di Dio. Il seminatore buono e vero largheggia col gesto della sua mano, non gioca al “risparmio” perché non trattiene il seme nelle sue mani, mette in conto l’impossibile perché quello che fa non è opera sua, ma opera di Dio, non fa differenza di persone, considerandole per grazia capaci di accogliere il seme e farlo fruttificare, non è mai rassegnato, ma è ricco di speranza, perché genera futuro. Don Fabio è ancora, e di più in mezzo a noi, con noi, come membro vivo dell’unico santo Corpo del Signore. La nostra certezza è realtà viva a cui anche noi apparterremo, anzi a cui già apparteniamo in eterno