Diritto “fantasma” eppure tragico

DIRITTO “FANTASMA” EPPURE “TRAGICO” 25 agosto 2022 Chiedo scusa di accostare il termine “fantasma” al termine “diritto”, perché logica vuole che un diritto sia chiaro nei suoi contenuti e significati, ma ha anche e soprattutto bisogno di un fondamento per esserci. Quello a cui penso e mi riferisco ha nel mondo sostegni enormi e indiscussi, … Leggi tutto Diritto “fantasma” eppure tragico

Torno sul “fantasma” ma “per la vita sempre”

Se esiste qui un diritto della madre è il diritto di essere aiutata, sorretta, confermata, condivisa potendo disporre della attenzione e dal sostegno efficace, secondo le necessità, di persone singole, di forme associative che si fanno carico della situazione, prima e più ancora dalle relazioni familiari e dalle istituzioni pubbliche e sociali a cui veramente sta a cuore la vita di ogni creatura umana, cardine fondamentale per verificare che si fanno scelte degne di essere socialmente efficaci e umanamente riconoscibili.E tutti dovremmo poter concorrere a dare sostegno per evitare che una mamma resti sola e isolata davanti alla propria creatura che porta in grembo.

Giorni di morte e giorni di vita

Come uscire e ritrovare certezze, come afferrare la vita senza impoverirla, ma per donarla, come comporre un equilibrio più impegnativo perché più bello e soprattutto decisamente vero: con quale regia e a quali condizioni. Ecco le domande che incalzano e inquietano.
Così si riconciliano giorni diversi e opposti, si scopre che proprio in Cristo e non nel numero o nelle fortune dei giorni terreni si da compimento alla vita. Si vive la bellezza di relazioni profonde. A Cristo Risorto affidiamo i nostri cari per sempre. Il Signore ce li custodisce fino al giorno in cui anche noi staremo sempre con Lui.